tanto per darvi una minima idea di come si sia svolto questo "assedio" al cantiere della Maddalena:
il corteo principale era quello che partiva da Chiomonte dopo aver raccolto il corteo che arrivava da Exilles...questo diciamo era il corteo "pacifico" e autorizzato, dove sfilavano i sindaci della valle, Grillo, le famiglie con i bambini ecc... anche se come abbiamo visto nei TG di regime sono arrivati dei lacrimogeni anche lì...il secondo corteo partiva da Giaglione e tramite sentieri arrivava alla Maddalena, era più che altro per i valligiani perchè Giaglione era più complicato da raggiungere con i pullman. Il terzo corteo, quello che ho seguito io, partiva da Exilles e saliva fino a Ramats per poi inoltrarsi nel bosco e arrivare alla Maddalena.

questo è il forte di Exilles, dove il nostro pullman ci ha scaricati, da qui parte la strada che porta a Ramats e poi ai sentieri per raggiungere la Maddalena. Per percorrere l'intero tragitto ci sono volute più o meno 2 ore di cammino.

qui potete notare un assembramento di ferocissi BlackBlock




altri ferocissimi BlackBlock

 durante il percorso abbiamo attraversato 3 o 4 piccoli paeselli e dalle case si affacciava la gente che applaudiva e incoraggiava i manifestanti. Immaginate che piacere vedere la popolazione del luogo che ti accoglie e ti ringrazia per essere lì al suo fianco. Nell'ultimo paese prima del sentiero per il bosco un paio di signore distribuivano ai manifestanti bottiglie d'acqua, panini, mascherine, limoni e malox per contrastare gli effetti dei gas lacrimogeni.

quando sono passato sotto al balcone di questo ragazzo ho fatto veramente fatica a non commuovermi. Ora non so effettivamente se il poverino fosse conscio di quello che stava succedendo, fatto sta che ci sorrideva, applaudiva e ha anche fatto il segno V con una mano, è stato veramente toccante, in quel momento sono sicuro che un sacco di persone si sono dette "adesso vado giù e lotto anche per te che non puoi farlo!"











per tutto l'arco della giornata, dalle 9 di mattina alle 7 di sera quando me ne sono andato, due o tre elicotteri hanno incessantemente sorvolato tutta la zona, seguendo i cortei, fotografando i manifestanti e a volte lanciando lacrimogeni


 inizia la discesa per il sentiero in mezzo al bosco che ci avrebbe portato alla Maddalena
 



io ero abbastanza vicino alla testa del corteo, ma la discesa per il sentiero non era facile ed è stata lunga, contando che c'erano anche persone di una certa età (in realtà una buona parte di loro, essendo del luogo, era molto più agile di tanti ragazzi). Quindi quando sono arrivato nella zona del primo blocco, a metà del crinale, dove c'era una recinzione presidiata dalle forze dell'ordine (che io per inciso non sono neanche riuscito a vedere, il lancio di lacrimogeni a distanza era così massiccio che se non avevi una maschera antigas o qualcosa del genere non potevi avvicinarti), si erano radunati solo una cinquantina di manifestanti, ed era già iniziato il lancio di lacrimogeni...questo mi fa propendere a credere alla linea dei comitati NoTav che dichiarano che il lancio di lacrimogeni è avvenuto in maniera preventiva non appena qualcuno si è avvicinato alla recinzione, e non in seguito al lancio di pietre come afferma la polizia.


 dopo pochi minuti è iniziata una vera e propria guerriglia




la cosa secondo me assurda è che sono state sistematicamente lanciate decine di lacrimogeni (a gruppi di 3 o 4 alla volta, pertanto non era affatto semplice intuire da che parte scappare) ad altezza uomo, in mezzo al bosco e completamente alla cieca, senza sapere cosa o chi si sarebbe colpito, in molti casi persone, anche chi non era lì per partecipare ai disordini.




gli organi ufficiali di governo, e con loro la maggior parte dei media, hanno parlato di "gruppi di manifestanti con attrezzature e addestramento paramilitare"
beh questi signori sono dei buffoni!
la maggior parte della gente (me compreso) come unica dotazione, ben inutile a dir la verità, aveva una sciarpa da avvolgersi intorno al volto per riparare le vie respiratorie dai gas...ma anche chi si era dotato di maggiori precauzioni aveva perlopiù: OCCHIALINI DA PISCINA, MASCHERE DA SUB, E MASCHERE CHE SI COMPRANO IN FERRAMENTA PER LAVORI DI VERNICIATURA O SIMILI...
altri strumenti tecnologici di lotta eversiva: parastinchi da calcetto, secchi d'acqua e guanti da lavoro con cui prendere i lacrimogeni ed immergerli per neutralizzarli...poi c'erano tanti limoni da spremere in faccia e nelle sciarpe per alleviare gli effetti dei lacrimogeni, ecc..robe da fare invidia a Rambo...
se mai i nostri militari si scontreranno con veri gruppi paramilitari, si accorgeranno per bene della differenza!!




queste sono le tende dei manifestanti NoTav sgomberati dal loro presidio pacifico con le ruspe il lunedì prima della manifestazione (27 giugno)... come magari avete avuto modo di leggere, le forze dell'ordine non si sono accontentate di sgomberarli, manganellarli, gasarli ma hanno sentito la necessità (a scontri e sgombero terminato) di accanirsi sulle loro tende vuote, devastandole, sbrancandole con coltelli, rubando e rompendo effetti personali e poi ciliecina sulla torta ci hanno pure PISCIATO E DEFECATO DENTRO

altro esempio di terribile blackblock!

naturalmente non si è fatto altro che parlare dei feriti fra le forze dell'ordine, il cui numero immagino sia fornito direttamente dai suoi vertici o da Bob Maroni ministro dell'interno...io con i miei occhi di manifestanti feriti ne ho visti abbastanza, qualcuno messo anche non troppo bene perchè colpito alla testa o al volto da un lacrimogeno o da una pietra lanciata da qualche poliziotto (si anche loro lanciavano pietre e bottiglie! come se non gli bastassero le armi che hanno in dotazione)

quella che vedete non è quella piacevole foschia che contribuisce a rendere i boschi un luogo magico e misterioso, ma bensì il risultato di incessanti lanci di lacrimogeni...l'intera zona era piena di gas, in alcuni punti poi, vista la conformazione del terreno, ristagnava, mentre in altri per colpa del vento si spostava...quindi era un continuo correre, scendere e poi risalire per trovale una zona in cui l'aria fosse più respirabile...

dopo più o meno un'ora e mezza di bosco, decisamente stremato dagli effetti dei lacrimogeni decido di spostarmi un pò e finalmente vedo la luce! questa è solo una piccola parte dei mezzi impiegati...


  
questa è la recinzione che circondava il primo presidio


questo, un pò più in basso rispetto al precedente, è il secondo punto presidiato dalle forze dell'ordine

siccome al momento questa zona era relativamente tranquilla perchè gli scontri più aspri si stavano tenendo più in alto, io, altri due fotografi e uno che stava facendo le riprese abbiamo deciso di provare ad avvicinarci, a volto scoperto in atteggiamento pacifico e mostrando le macchine fotografiche...

beh come potete notare sulla sinistra il capoccia graduato sta direzionando il suo collega tenendogli le mani sulle spalle e pochi secondi dopo avrebbe dato l'ordine di spararci addosso un lacrimogeno...

qui un altro temibile facinoroso

ed ecco i migliori fra tutti! 
questi reparti erano dispiegati lungo il viadotto dell'autostrada (che naturalmente era chiusa al traffico e a qualsiasi altra cosa e/o persona) quindi erano in totale tranquillità al riparo da ogni sorta di pericolo in quanto il viadotto passa ad un'altezza di più di dieci metri dal suolo.
Il loro compito era di bersagliare i manifestanti con lanci di gas lacrimogeni dall'alto (e sparando a parabola sono quasi riuciti ad arrivare alla mia postazione sul crinale della montagna, quindi potevano mirare a qualsiasi cosa si muovesse anche a molta distanza avendo il favore della posizione rialzata)




 BECCATO!!!!
ecco un poliziotto bastardo che lancia una pietra di sotto contro i manifestanti mentre altri due sparano lacrimogeni ad altezza uomo...mossa totalmente vigliacca e criminale, soprattutto se fatta da servitori dello stato!
e poi Maroni accusa i manifestanti di tentato omicidio...
se, come in tanti chiedono invano da tempo, ogni agente avesse un numero identificativo sull'uniforme si potrebbe risalire a queste merde (perchè non è stato un caso isolato) ma purtroppo sono totalmente irriconoscibili, nascosti dai caschi, dalle maschere antigas e spesso da fazzoletti...

la foto non è molto nitida ma serve a sottolineare che è proprio un sasso quello che sta lanciando

le due foto che seguono mostrano come gli agenti sparino ad altezza uomo e non a parabola ( o rasoterra, anche se non è questo il caso visto che sono in alto) come dovrebbero fare...se guardate con attenzione sulla sinistra si vede il candelotto che sfreccia verso il suo bersaglio.


le 4 foto che seguono mostrano il massiccio lancio di lacrimogeni nella zona in cui mi trovavo all'inizio, ipotizzo che si tratti del momento in cui i manifestanti sono riusciti a fare breccia nella recinzione ed entrare momentaneamente nel presidio, per poi però essere caricati e ricacciati indietro.. probabilmente in quel momento hanno catturato il ragazzo che poi è stato torturato dagli agenti..



in seguito a questi numerosi lanci di lacrimogeni è scoppiato un incendio che è stato poi spento usando l'idrante che precedentemente avevavo usato contro i manifestanti...

questo è il crinale della montagna in cui mi trovavo quando ho fotografato il poliziotto che lanciava la pietra, io stavo poco più in alto...i manifestanti stanno semplicemente scendendo verso valle ma vengono comunque bersagliati da lacrimogeni

nel pomeriggio inoltrato invece mi sono spostato a valle, dove c'era il campo base dei NoTav con l'infermeria, i rifornimenti d'acqua ecc...una zona tranquilla dove i manifestanti potevano riposarsi, rifocillarsi e farsi medicare se feriti...poco lontano oltrepassata l'autostrada c'era il terzo presidio protetto dalle forze dell'ordine...
qui si può vedere l'elicottero del pronto intervento atterrare direttamente sull'autostrada per portare via alcuni manifestanti feriti, fra cui probabilmente il ragazzo torturato dagli agenti.... alcune persone ferite invece sono state trasportate a braccio per i sentieri..



ed ecco altri maledetti bastardi che al sicuro sopra al viadotto se la ridono e fanno le corna ai manifestanti che nel frattempo sotto scappano dai lacrimogeni lanciati dai loro colleghi, urlano e li infamano!!!
veramente infimi...

racconto questo episodio: mi trovavo sotto all'autostrada, c'era molta gente, anziani, bambini, perchè era un posto relativamente tranquillo, in quanto lontano da punti sensibili, ma che ci permetteva di vedere come si stava evolvendo la situazione...si intonavano cori, insulti nei confronti delle forze dell'ordine e a favore del movimento NoTav...ogni tanto arrivava qualche lacrimogeno ma relativamente lontano...come ho detto prima i lacrimogeni quasi sempre venivano lanciati 3 o 4 alla volta, ma per colpire noi che eravamo a ridosso del viadotto un agente deve aver stretto troppo la mira tanto che ha sparato il suo candelotto sull'autostrada dove si trovavano i suoi colleghi... da tutti i manifestanti in basso è partita una risata collettiva, pernacchie e chi più ne ha più ne metta...
beh non l'avessimo mai fatto perchè pochi secondi dopo sono partiti più di 4 lacrimogeni proprio sopra la nostra testa, e questa era una chiara VENDETTA per aver riso di loro...
da questi piccoli o grandi episodi si capisce come la maggior parte degli agenti presenti o non fosse qualificata per fare quel tipo di lavoro, o fossero degli invasati che non vedono l'ora di capitare in queste situazoni per essere legittimati ad abusare del loro status e sfogare sui manifestanti la loro frustrazione, oppure eseguono ordini di superiori scriteriati, ma questo non li rende certo meno colpevoli...












 






 il fitto lancio di lacrimogeni ha causato un secondo incendio nel bosco di dimensioni notevoli, poi come per l'altro caso le fiamme sono state spente usando l'idrante...la valle ringrazia per il bel trattamento riservatole.


e per ultimo un pò di colore e di allegria con la "banda" NoTav






http://www.notav.eu/
http://www.notav.info/
Ci sono tanti motivi per cui ho sentito la necessità di partecipare alla manifestazione in Val Susa.
Volevo rompere quel circolo di pigrizia, che come me penso affligga tante altre persone, che ci porta a stare davanti al computer, ad informarci, ad indignarci, ad essere solidali ma rimanendo sempre fra le nostre tranquille quattro mura...

 Se non avessi camminato per ore in mezzo a quel bellissimo bosco immaginando come verrà deturpato in maniera irrecuperabile insieme a tutto l'ecosistema circostante...se non avessi visto le facce delle tante persone della valle che, nonostante siano state ignorate da tutti, continuano a lottare  da anni per qualcosa in cui credono fermamente...se non avessi respirato gas il cui uso è vietato dalla convenzione di Ginevra in conflitti internazionali, perchè creano danni irreversibili alla salute, ma che possono essere utilizzati  inspiegabilmente contro civili del proprio paese per motivi di "ordine pubblico"...se non avessi sperimentato queste e tante altre emozioni direttamente sulla mia pelle avrei avuto solo una vaga idea di quello che sta succedendo in Val Susa.

Amo la montagna, in qualsiasi sua forma, che siano i miei adorati Appennini Tosco-Emiliani o le maestose Alpi, dal Gran Paradiso alle Alpi Giulie...e per una persona che ama questo incredibile dono che la natura ci ha offerto è inaccettabile che non si trovi soluzione migliore che stuprarlo violentemente, penetrandolo per più di 50km solo per trasportare delle merci...tralasciando il fatto che il trasporto merci è solo la facciata dietro la quale si nascondono malaffare e speculazioni.

I tanti irresponsabili che sostengono il Tav dicono che saremmo persone retrograde, conservatrici, contrari al progresso e alla tecnologia...nulla di più sbagliato! viva il progresso! ma che sia un progresso responsabile, che tenga conto del fatto che non siamo parassiti (anche se purtroppo ci comportiamo come tali) che quando hanno succhiato tutta la linfa dal loro ospite passano a quello successivo. La Terra è l'unica cosa che abbiamo e se continuiamo a distruggerla non ci rimarrà che l'estinzione.

Ho pensato molto agli scontri di domenica, e sono molto combattuto...
sono combattuto perchè la violenza non fa parte del mio dna, se non riusciamo a vivere pacificamente dentro ai nostri confini nazionali come possiamo anche solo azzardarci a deprecare la violenza che vediamo dilagare in giro per il mondo?
detto questo ci si aspetterebbe che non aggiunga nessun "ma"...
MA
di fronte ad un governo che porta avanti politiche criminali in modo autoritario e violento cosa si può fare?
assistiamo quotidianamente a lotte pacifiche che vengono costantemente ignorate e che difficilmente portano a risultati...un bellissimo quanto triste esempio è "isola dei cassintegrati", un gruppo di operai di un'impresa chimica di Porto Torres che per 15 mesi ha lottato pacificamente occupando simbolicamente l'ex carcere dell'Asinara per difendere i propri diritti di lavoratori...ora dopo tanto tempo sono tornati a casa ma il loro futuro è ancora incerto...

 Forse anche domenica si potevano cercare modalità  per mettere in campo una forte ed eclatante lotta pacifica, evitando il lancio di pietre e petardi contro agenti del disordine equipaggiati come se dovessero andare in guerra, perchè era purtroppo scontato che avrebbero impedito ad ogni costo che i manifestanti si riprendessero la Maddalena...

La lotta è efficace se si tiene ben conto del contesto in cui ci si trova, e purtroppo il nostro contesto è quello di un paese in cui la fanno da padrone i media di regime, che non aspettavano altro che raccontare la loro faziosa versione dei fatti in cui "pochi violenti manifestanti si sono accaniti contro le forze dell'ordine che erano lì a fare il loro dovere".
e il pretesto che cercavano gli è stato dato.

Penso allo scontro fra Davide e il gigante Golia, quello che tutti ricordano è che Davide è riuscito ad abbattere il nemico usando una piccola fionda, ma ci si scorda che non è tanto la fionda che gli ha permesso di avere la meglio su qualcuno molto più forte di lui, quanto il fatto che Davide abbia mirato dritto alla fronte del gigante...
la FRONTE, il punto debole di questo governo fascista, e di chi lo appoggia per difendere il proprio tornaconto, è l'OPINIONE PUBBLICA! lo sanno bene e per questo usano in modo sistematico l'apparato mediatico per circuire e dissimulare la realtà...

è li che bisogna colpire! smascherarli e portarli allo scoperto! infatti è mia opinione che fossero molto più in difficoltà dovendo giustificare le immagini del 27 giugno quando è stato abbattuto con una violenza spropositata il presidio pacifico della Maddalena, quando sono stati sparati lacrimogeni contro gli anziani, quando hanno vandalizzato le tende ecc...

ora e sempre NoTAV!
W la Val di Susa e i valsusini, continuate a lottare!
sempre al vostro fianco con il pensiero e quando potrò anche con il corpo e la macchina fotografica!






22 commenti:

  1. COMPLIMENTI PER IL REPORTAGE, LE FOTO SONO BELLISSIME, E SCATTATE DA UN FOTOGRAFO CHE SA STARE IN UN CORTEO SENZA METTERE IN PERICOLO LA SICUREZZA DEI MANIFESTANTI (NIENTE PRIMI PIANI).

    CREDO CHE BISOGNEREBBE CREARE UN COORDINAMENTO DI MEDIATTIVISTI CHE IN QUESTE SITUAZIONI DOCUMENTINO L'ACCADUTO, PER EVITARE CHE GIORNALI E TELEVISIONI SI PREMETTANO DI STRUMENTALIZZARE LE FATICHE DI CHI LOTTA, OLTRETUTTO ESPONENDO I MANIFESTANTI (FOTOGRAFATI E RIPRESI) ALLA REPRESSIONE POST SCONTRI

    RispondiElimina
  2. grazie mille per i complimenti! guarda per essere onesto parlando come Pietro/fotografo mi scoccia porre delle limitazioni a cosa, chi e come fotografare.. però poi c'è anche il Pietro/manifestante...queste due realtà non sono sempre semplici da conciliare..però dai ho cercato una via di mezzo.

    L'idea di aver un servizio media, fidato, e anche riconoscibile, non è male...in questo modo si offrirebbe un miglior servizio alla causa, e magari si eviterebbero anche litigate con alcuni manifestanti (come mi è capitato domenica) arrabbiati o preoccupati perchè si sta fotografando/filmando...

    RispondiElimina
  3. che merde di gente, rigiri la frittata a tuo piacimento, io quando vado a manifestare i caschi, le maschere antigas, le fionde e le molotov non le porto....vigliacco

    RispondiElimina
  4. bella storia pigliarsi del "vigliacco" da un microbo che neanche si firma quando lascia un commento...e che non spiega il motivo della mia presunta vigliaccheria...
    ma tu probabilmente non hai speso neanche un secondo per leggere quello che ho scritto alla fine del post, se no forse non avresti scritto queste cazzate...
    cmq ci tengo anche a precisare che pure se ci fosse stato Gandhi in mezzo a quel bosco, armato solo di amore e buona volontà, beh per non sentirsi male avrebbe avuto anche lui bisogno di un casco e di una maschera antigas, perchè purtroppo i lacrimogeni lanciati indiscriminatamente alla cieca dalle forze dell'ordine non facevano distinzione fra "buoni" e presunti "cattiti"... ti auguro una dolce buonanotte cara mia merdaccia!

    RispondiElimina
  5. ben detto!..i dati di oggi confermano che in val di susa è in corso un'operazione di militarizzazione che costerà molto più dei tanto declamati finanziamenti europei che costituivano la prima assurda scusante per sgomberare l'area..lo stato mente ai suoi cittadini tramite i media tutti preoccupati a fare profitto e riscuotere interessi per la loro servilità. grandissime fotografie e ottima l'osservazione per cui metti al centro del regime italiano il rapporto media-istituzioni. non dimentichiamoci che a difesa di quest'asse, e palesemente contro gli stessi concittadini, si schiera un'organizzazione paramilitare che è l'unica cosa che effettivamente pare funzionare senza sbavature e l'unica a non venire mai messa indiscussione, nemmeno a titolo informativo. grazie ancora per le tue splendide foto. ora e sempre No TAV

    RispondiElimina
  6. grazie mille per la condivisione di questo lavoro fotografico...ed anche per le riflessioni. Purtroppo la battaglia per rivendicare i diritti di un territorio e di chi lo abita è molto dura, in una società basata sullo sfruttamento della natura e sui principi di potere, arroganza e prepotenza.

    RispondiElimina
  7. belle foto...ma dove sono finite quelle che girano su you tube e che ritraggono i tuoi "pacifici amici" a lanciare di tutto (bombe carta, petardi, bottiglie di ammoniaca, massi, sacchi di urina ecc..) ah scusa dimenticavo che questi sono i frutti degli alberi della valle e sono volati sulle teste delle forze dell'ordine per colpa del vento...... forse questo racconto di parte puoi farlo a chi non era presente e che quindi non è stato costretto a scappare da una manifestazione in cui credeva per colpa dei soliti imbecilli (anarchici, antagonisti)che neanche sanno perchè sono lì ma si accontentano di scontrarsi con la polizia. Io sono una ragazza che abita nella valle e ho partecipato al corteo del mattino perchè ci credevo..ma dopo quello che ho visto mi sono profondamente indignata... non ci si fa ascoltare in quel modo.. dobbiamo dire grazie a certa gente se ora la Tav si farà..e non sicuramente ai poliziotti che si sono solo difesi (contando naturalmente che le mele marce sono ovunque e qualche stupido c'è anche lì..anche se bisogna vedere la situazione in cui si sono trovati)....

    RispondiElimina
  8. scusa una cosa ma i complimenti da un anonimo te li sei presi ed hai ringraziato...invece che ti critica un anonimo non ti va bene?? questa è la vostra democrazia va bene solo chi è d'accordo con voi..gl'altri si possono massacrare! e poi potevi fare anche qualche foto a coloro che hanno agito come dei delinquenti...ma probabilmente non potevi perchè nemmeno c'eri in mezzo a loro..o se c'eri eri occupato anche tu a tirare di tutto! I veri manifestanti sono quelli che poi se ne sono andati al campo sportivo a sentire i discorsi..quelli che si son arrampicati su per le montagne già avevano un obiettivo illegale cioè quello di entrare in un cantiere in cui è vietato entrare inoltre altro che occhialini da sub e sciarpe..avevano di tutto e di più..e nel web è pieno di foto di gente che tira la qualsiasi. in qualche modo dovevano essere allontanati

    RispondiElimina
  9. caro pietro bondi... su via... i media amplicano ogni qual si voglia cosa e tu in questo reportage che fai??? ribatti alla stessa maniera pompando immagini che dicono tutto e niente?? complimenti,mossa intelligente per le persone ignoranti... poi melo spieghi dove la vedi la pietra lanciata dai polizziotti??? (sarò ceco e ammetto di non vederla vederamente) e mi dici poi cosa ci fanno quei bruttissimi e ferocissimi blackblock con rami spezzati in mano???? secondo me avevano prurito alla schiena eh?? a no scommetto pure che mi diresti che era per difesa!!!!! :) sarà strano ma voi manifestanti (pardon per i veri abitanti della val susa) dicevo voi angioletti che andate a far casino a destra e manca giusto per passare il tempo (è si perchè c'è crisi e lavoro non sene trova evidentemente,dato che c'èra gente da un bel pò di parti d'italia)vorreste mandare un segnale di cambiamento per il paese nei confronti della politica e di chi lucra su ogni qualsivoglia cosa??? avreste bisogno di una sana lavata di cervello secondo me perchè se protestare in questo modo deve essere il metodo per cambiare le cose allora preferisco restino cosi,anzichè si vada a rovinare il buon nome di persone che da anni protestano in modo pacifico e che hanno ottenuto attenzione mediatica grazie a voi casisti per altro con effetto contrario dato che ora chi ha da guadagnarci ha tutti i giusti pretesti per fare alto e basso come gli pare... complimenti caro pietro bondi alla luce dell'età fisica che ti ritrovi (perchè intellettuale ben poca può essere) inizia a guardarti allo specchio e a chiederti cosa porterebbe di buono alla società gentaglia che giudica e scrive in rete molte fesserie come hai fatto tu solo per denigrare forze dell'ordine,diffondere pregiudizio e odio a piacimento in base ai propri comodi e convinzioni perchè per come meramente scritto questo reportage altro non può che essere nocivo a chi ha veramente qualcosa da perdere con la tav... saluti pietro e non rispondere mi raccomando!!!! raccogli i complimenti di chi ancora vive nell'infanzia intellettuale!!!:)

    RispondiElimina
  10. dunque, provo a rispondere nel merito agli ultimi 3 commenti lasciati da visitatori alquanto critici sul mio reportage dalla Val di Susa

    @Alessandra Sanna:
    tu, come le altre due persone che hanno commentato dopo di te, penso non abbiate letto bene le considerazioni che ho scritto alla fine del post, dove chiaramente mi chiedevo se la violenza fosse la risposta e il mezzo giusto per portare avanti questa lotta...giungendo alla parziale conclusione che in questo particolare caso si potevano studiare metodi di forte lotta non violenta che "forse" avrebbero portato ad un miglior risultato, anche solo mediaticamente parlando..
    una risposta precisa purtroppo io non me la so dare, beata te se ce l'hai...ma ritengo molto ingenuo pensare che il Tav si faccia solo perchè ci sono stati questi scontri...

    Sul fatto che in mezzo ai manifestanti ci fossero anche persone che erano più interessate ad uno scontro di forza ideologico contro l'apparato dello stato piuttosto che ai veri motivi della lotta NoTav, questo è fuori di dubbio, e non è mai stata mia intenzione negarlo.. ha dato fastidio anche a me, anche semplicemente vederli rompere rami verdi per avere bastoni con cui camminare lungo i sentieri o lasciare rifiuti in mezzo al bosco, perchè anche da questi piccoli particolari si vedeva che il bene della valle non era il loro obbiettivo principale ...per questo e altri motivi non accetto che tu li definisca "miei amici"!

    Per ultimo il motivo percui non ci sono foto di violenze dei manifestanti (come per altro ho scritto delle mie considerazioni finali) è perchè non avevo ne un casco ne una maschera antigas e quindi non me la sono sentita di avvicinarmi alle recinzioni dove avvenivano gli scontri...se eri lì in mezzo ai boschi anche tu e hai visto come era la situazione potrai ben capire che la mia non è una scusa...

    RispondiElimina
  11. @Serena Salerni:

    non penso che sia troppo complicato capire che non è questione di "anonimo/non anonimo" o "critiche/complimenti"...

    tralasciando il fatto che il mio è un blog fotografico, e questo deve rimanere..accetto di ricevere critiche che esulino dal piano fotografico perchè questo particolare reportage mi trovava particolarmente coinvolto negli ideali del movimento NoTav, e ho espresso la mia personale posizione al riguardo...

    ma non posso accettare che un IMBECILLE (mi riferisco al primo commento anonimo di critica) che non mi conosce, non sa cosa penso, non sa cosa faccio e come mi comporto, venga nel mio piccolo spazio digitale dandomi della "merda", dicendo che "rigiro frittate" senza neanche apportare una mezza motivazione... e ciliegina sulla torta che mi dia del "vigliacco", sempre senza alcuna motivazione, e per giunta non firmando neppure il commento...

    ed effettivamente tu ti sei comportata più o meno nello stesso modo, anche se apprezzo il fatto che ti sia almeno firmata...

    hai qualche elemento per poter affermare che io fossi partecipe nel lancio di oggetti o in altre azioni violente?? mi hai visto? mi conosci?? hai forse letto da qualche parte in quel che ho scritto qualcosa che te lo faccia pensare? che ti suggerisca che per me sia giusto "massacrare" chi non la pensa come me??

    fare ipotesi sul nulla è abbastanza facile, se vuoi puoi farlo, preferibilmente non nel mio blog però...critiche del genere, senza fondamento o altro, non solo non mi fanno ne caldo ne freddo, ma sono completamente inutili...l'obbittivo di una critica, che non sia fine a se stessa, è di porre qualcuno davanti ad una visione diversa, motivandola, per permettergli di porsi alcuni interrogativi che poi possono portare ad un dialogo costruttivo...

    RispondiElimina
  12. @ Anonimo

    tralasciando il fatto che dal tenore del tuo commento mi sei sembrato subito il lettore-tipo de Il Giornale on line... nel caso tu non lo sia fatti un giro a leggere i commenti aberranti che i lettori lasciano in fondo agli articoli (e preoccupati!!!)..sparando sentenze sul nulla, insulti, facendo gran sfoggio di una becera ironia da quattro soldi e chi più ne ha più ne metta...

    ma farò finta che tu sia una persona con qui ci si possa confrontare seriamente...anche se mi sembra tempo sprecato esporre i miei pensieri e giustificare un reportage che ho cercato di fare seriamente e con passione, a gente come te...

    Parlando di media:
    certo hai ragione quando dici che i media danno maggiore o minore importanza a notizie o versioni parziali...questo perchè volontariamente o contro voglia devono sottostare a logiche editoriali, pressioni politiche, oppure semplicemente ci credono veramente alle boiate che dicono... ma questo cosa centra con me? ti sembro forse il TG1? o Emilio Fede? Sono una persona comune che ha sentito la necessità di andare a manifestare in Val di Susa con la sua macchina fotografica per essere solidale con il movimento NoTav che sta portando avanti una lotta in cui credo! ho fatto un reportage cercando di mantenere una certa obiettività, sicuramente nei miei commenti non ci sono riuscito del tutto (perchè come ti ho detto questa è una lotta in cui credo fermamente) ma nelle mie foto non penso si vedano solo bambinetti che saltellano allegramente per la valle, si vede tutto quello che i miei occhi hanno visto quel giorno...io ho espresso i miei pensieri e ho cercato di raccontare quel che è successo, come potrebbe fare qualsiasi altra persona, anche tu!
    ma un giornalista che scrive un articolo per un giornale o monta un pezzo per un TG deve tener conto del "mezzo" che divulgherà il proprio lavoro...stiamo parlando di "mezzi di comunicazione di MASSA", roba ben diversa dal mio piccolo blog...se si danno "notizie" si dovrebbero avere obblighi di veridicità, obiettività, e completezza dell'informazione, cose che sono mancate nella pressochè totalità dei media...se no si sta esprimendo un "commento" personale, cosa molto diversa da una notizia...attento a dare dell'ignorante alle persone che guardano il mio blog o altro, perchè a meno che tu non sia un asociale a cui non interessa niente o uno che passa l'intera giornata ad informarsi ricercando più fonti per cercare di capire, dati alla mano, dove stia la verità provata, anche tu ti informerai usando i canali più tradizionali, come il TG1 o altro..e allora potresti anche scoprire di essere pure più ignorante di noi...

    dici che le mie foto "dicono tutto e niente"..mi dovresti spiegare che cavolo vuol dire...cosa volevi vedere nelle mie immagini che non hai visto?? immagino volessi vedere qualche manifestante che lanciava pietre, bene come ho scritto sopra non avevo ne casco ne maschera antigas per potermi avvicinare così tanto senza correre pericoli...ma non ho nessuna difficoltà ad ammettere che ci fossero lanci di oggetti...e allora? forse non si capisce dalle foto che c'era uno scontro in atto???

    RispondiElimina
  13. a proposito dei poliziotti che lanciavano le pietre e altri oggetti, ci sono svariate testimonianze, foto, video e di persone direttamente colpite...se nella mia foto, che ammetto che non sia nitidissima, non lo vedi basta che cerchi un pochino su internet e troverai prove incontrovertibili... se non ti fidi della mia testimonianza in ogni caso la mia foto ti dovrebbe far pensare "dunque, cosa sta facendo un poliziotto sopra ad un cavalcavia con il braccio piegato (forse stava facendo il pugno chiuso ai compagni?) tenendo chiaramente qualcosa in mano e rivolgendosi verso il basso????"

    riguardo ai bastoni, nelle mie foto compaiono una volta, in mezzo al bosco..ora non sono nella testa della persona che lo teneva in mano, ma molta gente aveva preso bastoni per aiutarsi nella discesa lungo il sentiero... ma la mia non vuole essere una scusa, quindi ammettiamo che quel bastone fosse brandito con intenti di difesa/offesa, bene, ma verso chi? tu chiaramente non sai una cippa di come si siano svolti i fatti, l'area era completamente recintata, e non si trovava in mezzo al bosco, le forze dell'ordine si trovavo lontare dietro le recinzioni, e lanciavano i lacrimogeni, non si sono mai trovate a contatto fisico con i manifestanti se non quando per un breve momento si è creata una piccola breccia... quindi l'unico utilizzo possibile di quei bastoni poteva essere ribattere tipo baseball i lacrimogeni che piovevano, se proprio uno si voleva cimentare in un pò di attività sportiva...

    un'altra cosa bella di voi qualunquisti è che usate il plurale indiscriminatamene.. io ero lì in qualità di manifestante, ma non sono andato li a fare casino, violenza o altro...per passare il tempo volendo ci sono modi migliori che passare la notte in bianco per prendere un pullman alle 3 di mattina per farsi 500km marciare e correre tutto il giorno per poi alle 8 di sera riprendere il pullman e fare altri 500km, tu che dici?? decine di migliaia di persone hanno deciso di fare lo stesso, e sono arrivate da tutta Italia, e tu l'unica cosa a cui riesci a pensare è che fossero tutti dei violenti nullafacenti, che si volevano fare un week end in montagna per menar le mani.... mi sembra un tantino limitata come visione, forse sarà quello che ti piace pensare, ma io questi incredibili moti popolari che sempre più spesso stanno nascendo in ogni parte d'Italia non li sottovaluteri affatto!!!

    per chiudere vorrei chiederti quali sarebbero le fesserie che ho scritto??? me le puoi elencare e motivare??? ho denigrato le forze dell'ordine? non mi sembra, ho semplicemente detto che secondo me sono lì a difendere un'opera criminale voluta da un governo criminale, e che hanno reagito in un modo eccessivo con metodi non degni (tortura degli arrestati, lancio di oggeti e uso di gas vietati dalla convnzione di Ginevra) di un apparato che in teoria dovrebbe avere come primo impegno quello di difendere i cittadini del proprio paese e non di esercitargli contro una indiscriminata violenza...
    che pregiudizi ho espresso?? quelli contro una modalità di intendere il progresso che non si fa scrupoli a deturpare la natura per meri interessi economici???
    poi di odio non ne parliamo proprio, perchè non ne puoi trovare traccia in questo blog!!

    come ho già avuto modo di scrivere, non so se la lotta violenta sia il giusto modo per combattere i sopprusi qualora tutte le altre modalità risultino inefficaci..per ora sicuramente si potevano trovare altre modalità di lotta pacifica ed evitare di essere parte attiva negli scontri...ma di certo non condivido la tua visione che pretende di starsene con le mani in mano lasciando che le cose rimangano così come sono..

    buona vita caro mio anonimo!

    RispondiElimina
  14. Vorrei porre un problema di interpretazione. Io sono un federalista integrale, e considero i leghisti dei traditori integrali del federalsmo. Per un vero federalista, la comunità locale è più importante del governo centrale, perché in un modello federalista il potere procede dall'individuo alla comunità e solo infine al governo centrale, che prende solo le decisioni che gli sono delegate. Se una comunità decide che un'opera non va bene perché devasta il suo territorio, danneggia la salute o comunque è più dannosa che utile, l'opera deve passare altrove, o essere cancellata. Punto. Fine del cinema. Non credete come credo io che l'incubo in cui vivete non sia altro che lo strapotere di uno stato padrone colonialista sui cittadini derubati della loro sovranità?
    Spero di leggere una vostra risposta.
    Cittadini sovrani.
    Giacomo Consalez, Bellusco, MB.

    RispondiElimina
  15. Attivista TO TAV da sempre il 3 luglio eravamo a Chiomonte a manifestare. Non raccanto di fatti sentiti da altri ma di un fatto proprio mio. Mio figlio era alla Ramats: risultato la testa rotta dalla pietra tirata dalle "forse" dell'ordine mentre scappava per non morire intossicato dai lacrimogeni. Non ho potuto portarlo in ospedale per le ovvie ragioni che tutti possono capire. Ci sarebbero voluti 5 o 6 punti e noi abbiamo fatto il possibile per impedire l'infezione e perchè la ferita si chiudesse al meglio. Un grazie alle persone che si sono prodigate a dare un primo soccorso ai nostri ragazzi medicandoli come potevano. Non avessere chiuso i lembi della ferita con una fascia elastica messa molto bene avrei avuto molte più difficoltà nell'improvvisarmi medico. Quindi non è possibile negare la verità di un comportamento delinquente da parte dei rambo blu. Hanno sparato lacrimogeni quando i presidianti erano a 200 metri dalle reti. C'ero e l'ho visto. Bello il servizio anche e proprio per la sensibilità di non riprendere primi piani. Sarà sempre più dura ma noi ci saremo tutti.

    RispondiElimina
  16. @ anonimo "federalista integrale":

    il discorso sul federalismo è un discorso molto complesso, e io ammetto purtroppo di non saperne molto in materia..
    sicuramente il fatto che un partito becero, razzista e xenofobo come la Lega Nord abbia fatto del federalismo il proprio cavallo di battaglia, ha allontanato me, e penso come me tante altre persone, dall'ipotesi di prendere seriamente in considerazione un'organizzazione statale di questo tipo...wiki mi insegna che federalismo deriva da "federare", che significa principalmente "unire", benchè poi i singoli territori mantengano poteri ben precisi e siano parzialmente indipendenti dal governo centrale... ma questo mal si sposa con i vari "secessione", "terroni" e "roma ladrona" leghisti... forse mal si sposa anche con la nostra storia passata che ha visto una dura e travagliata lotta per ottenere l'unità nazionale..e sicuramente con l'odierna difficoltà che questo paese ha di portare avanti giuste politiche sociali e di wellfare...

    tralasciando la questione federalista, sono completamente d'accordo con te quando dici che opere del genere dovrebbero essere obbligatoriamente concordate con le popolazioni interessate! anzi, se ragioniamo per utopie, anche qualora la popolazione delle valli avesse dato il suo consenso, un giusto governo che tenga al bene della sua nazione non avrebbe mai dovuto scegliere di iniziare un'opera che presenta costi/benefici talmente negativi!

    RispondiElimina
  17. @ anonimo con figlio colpito da pietra:

    grazie per i complimenti e per la testimonianza! anche se purtroppo non sono sicuro che servirà a convicere quei cocciuti che continuano a voler tenere gli occhi chiusi su quanto sta succedendo...chissà, forse l'ho visto tuo figlio, sono passato di fianco a diversi feriti in mezzo al bosco, non ho fotografato le scene un pò per un certo senso di pudore, un pò perchè non essendo così abituato a certe situazioni ero abbastanza basito da quel che stavo vedendo, e soprattutto perchè non volevo essere d'intralcio alle brave persone che si adoperavano per portare soccorso ai feriti!

    RispondiElimina
  18. Carissimi Valsusini, ringraziate questi signori che vi aiutano nella lotta contro i crimini ambientali, contro l'usurpazione dei vostri territori, contro tutto e tutti!
    Ma ringraziateli anche per il 50% in meno di prenotazioni da parte del turismo; quanti di questi pseudo ecologisti e paladini della natura ha mai visitato il Gran Bosco di Salbertrand, forse non interessa, perchè ci sono solo i cervi ed il rarissimo gipeto, forse perchè non c'è la Polizia (si è in maiuscolo perchè io la rispetto)a cui tirare sassi bulloni e prossimamente cosa.
    Cercate di capire che la lotta per il territorio ed il rispetto di esso deve essere portata avanti da chi vive quelle montagne e non da chi ne fa solo una lotta politica.

    A te "premio pulitzer della fotografia" continua cosi', speriamo solo che i tuoi amici non causino incendi dopo aver appiccato il fuoco ai mezzi del cantiere ( che poi dovranno spegnere i Vigili del Fuoco "anche questo in maiuscolo" perchè a differenza tua stimo anche questi)e speriamo soprattutto che tu non possa vincere il premio 2011 fotografando la morte di qualche povero Cristo che forse, a differenza tua ci crede davvero.
    Un' ultima cosa, da quando sono iniziati gli scontri più violenti, ti sei chiesto perchè sulle case ed i balconi non ci sono più le bandiere NO TAV ? E' un segno della gente sana, che non vuole la violenza, ma che ama la Valle.

    Grazie per ogni insulto.

    Max

    RispondiElimina
  19. @Max

    parto a risponderti dalla seconda parte del tuo commento..non so perchè tu senta l'esigenza di prendertela con me, io ho semplicemente fatto delle foto..e se qualcuno che neanche conosco non le avesse scovate su internet e segnalate al movimento NoTav, queste foto sarebbero rimaste sperdute nel mio piccolo blog, come la maggior parte del materiale che produco...quando mi chiami "premio pulitzer della fotografia" immagino che ironicamente mi accusi di vantarmi di non so che cosa, ma sinceramente non penso di aver mai fatto niente del genere, chi mi conosce sa che non è nella mia natura..poi in merito al fotografare la "morte di qualche povero Cristo" lo trovo alquanto di cattivo gusto, e ti ricordo che sono appena passati 10 anni dalla morte di Carlo Giuliani, ucciso dalle forze dell'ordine italiane..

    non so da che cosa evinci il fatto che io non stimi i Vigili del Fuoco, un apparato NON VIOLENTO e meritevole di grande stima, composto in parte di volontari civili anche a causa dei tagli imposti da questo e altri governi...fatto sta che per la mia esperienza personale domenica 3 luglio sono divampati 2 incendi ed è stata solo colpa del lancio di lacrimogeni da parte delle forze del disordine..e i manifestanti hanno contribuito a spegnerli...in questi giorni i giornali di regime battono che i manifestanti starebbero appiccando roghi nei pressi dei cantieri, faccio molta fatica a crederci e il movimento NoTav smentisce, non sono lì di persona per verificare ma visti i precedenti...io non sono un abitante della valle, non so se come dici tu (sei della valle? lo hai visto in prima persona o citi solo qualche dubbia fonte??) alcuni non appendano più la bandiera No Tav per qualche motivo, mi sembrerebbe quantomeno strano, ma non ho mezzi per smentirti...

    Io sono andato su perchè credo fermamente nella difesa di quei posti, se ai tuoi occhi il fatto che io abbia fatto 500km per venire a manifestare e che non sia della valle fa di me automaticamente un delinquente a cui interessa solo usare violenza contro gli altri, beh mi dispiace per il tuo distorto modo di ragionare... non sai quanta gente sarebbe felice di non trovare nella valle centinaia di poliziotti ad occuparla, ma solo cervi e bosco incontaminato...

    non che mi debba giustificare con te, ma anche se non ho mai visitato il Gran Bosco di Salbertrand (grazie per la dritta, la prossima volta che vado su lo farò) limitatamente alle mie possibilità, ho passato con molto piacere diverse settimane sul Gran Paradiso, sui Monti Pelmo e Civetta, sulle alpi Giulie sia in territorio italiano che in territorio sloveno, per non parlare degli apennini vicino a casa mia...sono un grande amante della montagna e quindi rimando al mittente le tue accuse sul fatto che "non mi interressi"...

    come vedi, niente insulti caro Max, quelli li lascio volentieri a te...

    buone cose.

    RispondiElimina
  20. La paura continua ad essere il meccanismo fondamentale che regge le relazioni negli stati e, purtroppo, a volte, anche nelle relazioni personali. Meccanismo fondamentale per detenere il potere, di chi ce l'ha. Esercito e forze dell'ordine sono la mano che esegue la punizione verso chi non obbedisce. Che fare quando il diritto all'autodeterminazione di un popolo non viene considerato? Questo il nodo da sciogliere quando si manifesta. I sicuri accusatori dei manifestanti violenti quale certezza possono consegnarmi? Quale risposta? Qualunque essa sia deve spogliarsi della pretesa di essere l'unica possibile, la migliore.

    RispondiElimina
  21. bellissime foto. certo che Nico si rendeva conto di cosa stesse succedendo. è un no tav convinto!

    RispondiElimina